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Texas hold em proibito in provincia di Chieti

La provincia di Chieti su ordine della questura chiude i battenti al Texas Hold em nei circoli. 

Da Pokeritaliaweb.org: Ancora brutte notizie per il poker live giocato nei circoli italiani. Anche a Chieti infatti, come a Nuoro a in altre città, il texas hold'em è stato inserito nella lista dei giochi proibiti.

Non c'è pace per il poker sportivo made in Italy. E così anche nella provincia di Chieti, il texas hold'em è finito nella lista dei giochi illegali pubblicata dalla Questura:

"In base al Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.), a tutela del pubblico interesse si indicano i giochi vietati, oltre a quelli d’azzardo, nella provincia di Chieti. Le indicazioni sono prescrizioni relative alle autorizzazioni rilasciate per la pratica del gioco o per l’installazione di apparecchi da gioco e ne costituiscono parte integrante".

Questi nel dettaglio i giochi vietati dalle forze dell'ordine: Baccarat, Bassetta, Bazzica, Bestia, Chemin de Fer, Concincina, Domino con le carte, Ecarte’, Faraone o Goffetto, Lanzichenecco o Lanzinetto, Macao, Mazzetti, Mercante, Nove, Piattello, Pitocchetto, Primiera, Poker, Sette e mezzo, Toppa, Trentacinque o Mercante, Zecchinetta, Conchin, Tonchino o Concino, Punto, Ramino, Texas Hold’em o Poker Texano, giochi recanti caratteristiche analoghe ai sopraindicati (eccetto nei casi espressamente autorizzati ai sensi dell’art. 88 del T.U.L.P.S.).

Nel caso del poker texas hold'em però qualcosa non quadra... visto che per la legge "si definiscono giochi d’azzardo quelli nei quali ricorre il fine di lucro e la vincita o la perdita è interamente o quasi interamente aleatoria". E il poker live, come si legge su Gioconews, non lo è affatto.

Quando una regolamentazione del settore?

A dimostrarlo sono le diverse sentenze emesse della Corte di Cassazione in cui si è deliberato che il texas hold'em è, a tutti gli effetti, un gioco in cui l'abilità super proprio l'alea.

Ecco perchè l'inserimento in lista del poker live è basato su principi molto deboli e per questo discutibili in caso di controlli e sanzioni. Intanto, continuano purtroppo a passare gli anni ed il poker texas hold'em dal vivo rimane uno dei pochi giochi ancora senza una regolamentazione chiara e per questo a forte discrezione delle forze di polizia o dei Questori.